Villaggio-di-Natale-Guida

Consigli per costruire il primo Villaggio di Natale

Hai deciso di realizzare il tuo primo Villaggio di Natale in miniatura e ti stai chiedendo: “Come fare? Da dove iniziare?”.  Niente panico! Abbiamo preparato un’ ampia Guida generica, per chi si trova ad affrontare questa fantastica avventura per la prima volta! Concetti basilari, utili a superare lo smarrimento iniziale.

Quello che vedi a seguire è l’indice con gli argomenti che abbiamo preparato. Ti consigliamo di partire dall’inizio, e di proseguire passo passo con la lettura. Oppure, se preferisci, puoi consultare direttamente l’argomento che più ti interessa: basta aprire e chiudere le schede a tuo piacimento. Questa guida è in costante aggiornamento!

Conosciamo bene le perplessità e la sfrenata voglia di approcciarsi a questo magico mondo, perché ci siamo passati anche noi! E se dopo aver letto la nostra guida avrai bisogno di qualche consiglio ulteriore, contattaci attraverso la chat messenger di Facebook che ti appare sulla scorrendo questa pagina. Inoltre ti invitiamo ad iscriverti al Gruppo Facebook. Sarà un vero piacere conoscerti e condividere insieme le nostre idee!

E allora, cosa aspetti? Buona lettura con la nostra Guida al primo villaggio di Natale!

Guida per l’Aspirante “Villaggista”

Indice

1. Primi passi:
1.1. È difficile costruire un Villaggio di Natale in Miniatura?
1.2. Puoi iniziare sin da subito
1.3. Non solo casette: un contesto realistico
1.4. La prima cosa da fare: la bozza
1.5. Le varie fasi di costruzione dalla A alla Z

2. Consigli tecnici:
2.1. Quanto deve essere grande il Villaggio?
2.2. Struttura di base e… il mondo nascosto
2.3. Alimentazione: elettrica o a batteria?
2.4. Costruire su più livelli o su una base piatta: l’ossatura del villaggio

3. Consigli pratici:
3.1. Decidere la tipologia
3.2. Budget e acquisti
3.3. Attenti alla qualità e alle fregature!
3.4. Pezzi essenziali per comporre un villaggio
3.5. Fare un Inventario

4. Come può rendere un villaggio ancora più speciale:
4.1. Lo Sfondo
4.2. Le Montagne
4.3. Il Trenino
4.4  Babbo Natale
4.5. Un Tocco di Originalità

5. Personalità e ispirazione dei Villaggi
5.1. Perché tutti i Villaggi di Natale sono belli?
5.2. Lasciati ispirare, ma dai sfogo alla tua immaginazione

6. Altre guide e consigli vari (link)

1 Primi passi:

1.1 È difficile costruire un Villaggio di Natale in Miniatura?

Se per un attimo hai pensato che realizzare un Villaggio di Natale sia troppo complicato, ti stai sbagliando! Tutt’altro! Non c’è davvero nulla di così difficoltoso: tutti possono cimentarsi, in fondo si tratta solo di posizionare a piacere delle simpaticissime miniature! Sta a te, al tuo tempo ed alla tua volontà, decidere quanto esso debba essere elaborato.

Per esempio, quando andrai a posizionare una residenza, potrai decidere da te se creare una piccola scena davanti, con dei personaggi magari all’interno di un recinto, o se invece posizionare la casetta semplicemente su una strada di città e null’altro. In entrambi i casi, vedrai che meraviglia! Cosa c’è di complicato?

Possiamo comunque garantirti che il divertimento è assicurato, dalla programmazione del villaggio fino alla sua “inaugurazione”. Inoltre questa attività può coinvolgere tutta la famiglia (leggi qui), fa bene all’anima di chi lo costruisce, ed anche di chi solo lo ammira. Se ti fa piacere, ti invitiamo a leggere a questo link le esperienze di altri villaggisti appassionati.

Certamente in questa prima fase avrai le idee un po’ confuse, ma prima di continuare a leggere la nostra guida, vogliamo dirti una cosa: dal momento in cui inizierai a disporre le tue prime casette, l’entusiasmo crescerà irrefrenabilmente, e tutte le incertezze svaniranno!

1.2 Puoi iniziare sin da subito

Capita di scoprire questo fantastico mondo in un momento dell’anno non propriamente vicino al Natale. Non è un problema! Il tuo entusiasmo può essere ugualmente ben coltivato in ogni periodo dell’anno.
Infatti devi sapere che la realizzazione di un Villaggio di Natale in miniatura, oltre che una passione può diventare anche una sorta di hobby. Questo perché di tanto in tanto, durante l’anno, il “villaggista” (o aspirante tale), potrà dedicare un po’ del suo tempo libero alla programmazione del villaggio, alla scelta dei pezzi da acquistare, e perché no alla realizzazione di basi o accessori utili alle scene che si vuole realizzare. Grande o piccola che sia. Non sarà solo un tempo trascorso piacevolmente: ciò lo aiuterà anche a sopportare meglio i mesi che lo dividono dal montaggio vero e proprio del villaggio!

1.3 Non solo casette: un contesto realistico        

Il Villaggio di Natale in miniatura non è solo edifici, ma molto, molto di più. Personaggi, accessori e scene in movimento (o meno), non sono un semplice contorno, anzi, hanno lo stesso ruolo. A dire il vero un Villaggio senza qualche personaggio e qualche accessorio non l’abbiamo mai visto. Ma c’è dell’altro. Che sia composto da uno o 100 edifici, un Villaggio ha bisogno di ambientazioni di contesto. Per capirci subito, poggiare semplicemente due edifici senza che essi siano collegati da una strada, da una piazza, da un fiume o da chicchessia, non permette di sfruttare pienamente il loro potere di magia. Lo si può fare, per carità, ma è difficile immaginare un paesaggio di case senza alcun collegamento tra loro. A nostro parere sarebbe un vero peccato non dare al proprio villaggio un minimo di “realtà”. Inventarsi un contesto fatto di stradine fa proprio parte del gioco, ed è divertentissimo.

Seguono tre esempi molto indicativi: nella prima foto, una stradina che porta alla scuola del villaggio; al centro un viale dello shopping, con gli immancabili e suggestivi lampioncini; a destra, una piazzetta con al centro la classica statua.

Contesto in Villaggi di Natale   Contesto in Villaggi di Natale   Contesto in Villaggi di Natale

1.4 La prima cosa da fare: bozza del progetto

Che tu sia nuovo di questo mondo, o un veterano, la prima cosa che ti suggeriamo di fare è di immaginare ciò che vuoi realizzare e disegnarlo su un foglio di carta. Proprio così! Non sarà necessario chiamare un ingegnere o un architetto! Sarà sufficiente disegnare una bozza.
Inoltre in questa fase ti suggeriamo di prenderti del tempo, magari qualche giorno. Perché sulla falsariga di quello schizzo che avrai in mano, iniziando a visualizzare nella tua mente il villaggio, magari ti verrà voglia di cambiare qualcosa, fino ad arrivare alla bozza finale.

E’ molto, molto probabile, che anche al momento di costruire il villaggio cambierai comunque qualcosa. O anche più di qualcosa: puoi starne certo! Ma mettere nero su bianco una idea di base del progetto che vuoi realizzare ti farà risparmiare molto tempo quando verrà il momento di iniziare a costruire il tuo primo villaggio. Soprattutto se sei alla prima esperienza.

Se ti sei già procurato edifici e personaggi, sarà più facile disegnare una bozza, poiché potrai farlo tenendo in considerazione le rispettive misure già a tua disposizione. A tal proposito di consigliamo di leggere un utilissimo articolo, per progettare il tuo villaggio senza uscire gli edifici dalla scatola: “Progettare il Villaggio di Natale senza toccare gli edifici”.
Al contrario, sarebbe consigliabile di procurarteli prima, o comunque di scegliere i pezzi a te più favoriti. Anche perché sarà davvero piacevole sbizzarrirti su come piazzare quell’edificio piuttosto di quell’altro; programmare a tuo piacimento le ambientazioni, lo spazio riservato ai negozi e quello riservato alle residenze o alle giostre, e così via. Vedrai che emozione!

Ma non avere fretta! Se hai già preso in mano matita e foglietto… ti consigliamo almeno di proseguire con la lettura del resto della nostra guida! Ti aiuterà.

1.5 Le varie fasi di costruzione, dalla A alla Z

L’elenco che segue riporta le varie fasi di costruzione in ordine cronologico, da noi suggerite. Ognuna di esse verrà in seguito approfondita o all’interno della presente guida, o con articoli specifici nel nostro blog, alla sezione “Altre guide e consigli vari”. Chiaramente queste di adattano al nostro modo di costruire un villaggio di Natale. Ma possono variare in base all’esigenza e/o al materiale a disposizione del villaggista.

a. Posizionare lo sfondo;

b. Sistemare il piano di appoggio;

c. Partendo dal livello più alto (se il villaggio è progettato su più livelli), o comunque dalla parte posteriore e quindi dallo sfondo, posizionare il vario materiale secondo l’ordine che segue, fino ad arrivare alla base frontale del villaggio.

d. Posizionare eventuali montagne davanti allo sfondo (se disponibili);

e. Posizionare i binari del trenino (se disponibile);

f. Posizionare gli edifici, le facciate, i “pezzi da tavola” (piste da pattinaggio, ecc.) e gli accessori illuminati o in movimento;

g. Ogni volta che uno di questi al punto f. verrà posizionato dovrà essere collegato all’impianto elettrico e testato prima di passare al posizionamento del pezzo successivo. È importante al fine di non dimenticare per poi ritrovarsi un pezzo non illuminato alla fine di tutto il lavoro, quando ormai sarà troppo tardi per rimediare;

h. Utilizzare la carta montagna o altre tipologie di accessori per separare ambienti e livelli vari, e per nascondere le strutture portanti (nel caso dei livelli);

i. Posizionare i lampioncini e faretti vari;

l. Ogni volta che uno di questi al punto i. verrà posizionato dovrà essere collegato all’impianto elettrico e testato prima di passare al posizionamento del pezzo successivo. È importante al fine di non dimenticare per poi ritrovarsi un pezzo non illuminato alla fine di tutto il lavoro, quando ormai sarà troppo tardi per rimediare;

m. Posizionare e controllare il funzionamento del sistema elettrico utilizzato al di sotto delle tavole del villaggio (prolunghe, ciabatte, trasformatori, ecc);

n. Posizionare eventuali stradine, di qualunque tipologia esse siano; 

o. Nascondere il più possibile i fili elettrici ancora in vista;

p. Posizionare gli alberi;

q. Posizionare muschio ed erba finti laddove necessario, al fine di arricchire le ambientazioni, approfittandone anche per nascondere qualche filo o altro;

r. Posizionare gli accessori;

s. Posizionare le figurine;

t. È il momento della nevicata. Distribuire uniformemente la neve su tutto il villaggio, avendo cura che i livelli più alti non siano meno innevati di quelli più bassi (semmai va bene il contrario). Fare in modo che le eventuali montagne siano ben innevate.

u. Posizionare eventuale ghirlanda o altro ai bordi della base del villaggio (se disponibile);

v. Posizionare il telo o altro materiale a disposizione (come barre di legno), attorno alle tavole, per abbellire la composizione e per nascondere tutto ciò che sta al di sotto del villaggio;

z. Godetevi il vostro villaggio, e non dimenticate di pubblicare le foto nel nostro gruppo facebook (clicca qui)! Potrete partecipare al concorso annuale gratuito, ma soprattutto condividere con gli appassionati il vostro entusiasmo e la vostra passione! Ed ancora, pubblicheremo gratuitamente le foto nell’archivio del nostro sito, in modo da conservarne una copia a vita, sempre disponibile!

2. Consigli tecnici

2.1 Quanto grande deve essere un villaggio?

Diciamo sin da subito che non esiste alcuna regola in tal senso. Che tu decida di realizzare un villaggio con 50 casette o con 3, non ha alcuna importanza (leggi anche “Le dimensioni contano?“). Ciò che importa è che esso soddisfi le tue aspettative e che la sua atmosfera arricchisca lo spirito natalizio in casa. Sicuramente un villaggio ricco di elementi susciterà agli occhi più stupore, ma possiamo garantirti che anche con poco l’effetto sarà meraviglioso. Come testimoniato dalle seguenti foto, gentilmente concesse da Madison Sebastian.
Considera anche che ogni anno potrai ingrandirlo o rimpicciolirlo a tuo piacere, a seconda delle tue esigenze e soprattutto dello spazio che hai a disposizione. Quindi prima di decidere su quanto grande debba essere il tuo villaggio, sarà necessario prendere le misure direttamente sul posto in cui vorrai posizionare la tua creazione.

 Christmas Village Madastaville Christmas Village Madastaville Christmas Village Madastaville

 2.2 Struttura di base e… il mondo nascosto

E a proposito di misure, dovrai decidere anche su quale base posizionare il villaggio. Anche qui c’è l’imbarazzo della scelta: su un tavolo, su un ripiano mobile provvisorio da te assemblato, per terra attorno all’albero di natale, sul davanzale di una finestra, sui ripiani di un mobile, su una mensola, ecc.
Ad esser sinceri, l’utilizzo di uno o più ripiani mobili sembra a noi la soluzione più adeguata, soprattutto nel caso di un villaggio di medie/grandi dimensioni. Si tratta di procurarsi dei cavalletti di sostegno (vedi foto in basso), su cui appunto poggiare una o più lastre di legno, abbastanza resistenti. Ciò potrebbe costarti un po’ di tempo, ma potrebbe rivelarsi di grande aiuto. Infatti, devi sapere che sotto il Villaggio di Natale esiste un mondo parallelo che probabilmente non hai ancora conosciuto: l’intrecciato mondo dei fili elettrici!!! (vedi foto in basso). E’ per questa ragione che personalmente preferiamo le tavole: potendo scavare qualche buco sulle tavole, o lasciando degli spazi tra una tavola ed l’altra, sarà più semplice direzionare sotto di esse tutti i fili elettrici.

 Fili elettrici, tavole e cavalletti     Fili elettrici, tavole e cavalletti

Qualora invece decidessi di realizzare il villaggio per terra, sotto l’albero di Natale, sarà un po’ più complicato camuffare i fili dell’alimentazione, ma soprattutto state attenti ai vostri amici a quattro zampe: potrebbero fare scempio del vostro tesoro, e gli abitanti del villaggio vivranno nel terrore!

2.3 Alimentazione: elettrica o a batteria?

Eh già, proprio così: tranne qualche rara eccezione, tutti gli edifici sono illuminati, ed insieme alle scene in movimento possono funzionare sia a batteria che con l’elettricità. Per cui dal retro di ognuno di essi si connette un filo elettrico collegato ad un adattatore che appunto può essere alimentato elettricamente o dalle batterie.
Ci sentiamo di sconsigliare l’utilizzo delle batterie, per tre semplici motivi:

  1. il consumo delle batterie porta a un dispendio inutile di denaro, poiché molto probabilmente avrai bisogno di cambiarle col passare dei giorni;
  2. se avrai a disposizione da 3-4 edifici in su, diventerà uno stress ogni giorno il dover accendere e spegnere uno per volta i vari edifici e attrazioni;
  3. una volta posizionati edifici e attrazioni, potrebbe essere difficoltoso raggiungere i pulsanti di accensione/spegnimento.

Insomma, a nostro parere è molto più semplice e sbrigativo collegare tutto ad una ciabatta elettrica, e il gioco è fatto! Come fare? Con l’apposito alimentatore. Raramente però è disponibile nella confezione: lo si trova solo nelle attrazioni più complesse e costose. Ma niente panico: sono in vendita gli appositi alimentatori multipli con cui è possibile collegare fino a 3 edifici. Costerà qualcosina in più forse rispetto alle batterie: ma a lungo andare, questo farà la differenza! Anche in termini economici!

Altrimenti c’è anche la soluzione del “fai da te”: crearsi in casa un sistema elettrico a misura di villaggio (o rivolgersi ad un esperto nel settore). Ma per questo dedicheremo un post a parte. Ma vi anticipiamo però il consiglio più importante: se realizzate un sistema elettrico centralizzato, separate le attrazioni in movimento e quelle rumorose da tutto il resto. In questo modo potrete gestire al meglio il villaggio, in quanto potrete scegliere di accenderlo nella sua totalità, oppure di escludere i movimenti ed i suoni, in modo da godervelo senza essere costretti a sentire i rumori e le musichette per tutto il giorno.

2.4 Costruire su più livelli o su una base piatta: l’ossatura nascosta del villaggio.

Ti starai inoltre chiedendo: ma che sia su un tavolo o sul pavimento, come faccio a disporre gli edifici su più livelli? Anche in questo caso, hai l’imbarazzo della scelta: potrai usare scatole di cartone vuote, ceste di plastica, fogli di giornale o addirittura libri per fare spessore. Gli edifici non pesano troppo, però assicurati che l’ossatura del tuo villaggio sia stabile e resistente.

Chiaramente, disporrai tutto in base al tuo progetto, ma tieni in mente una piccola regola: se vorrai valorizzare tutti gli edifici del tuo villaggio, dovrai creare una struttura tale da rendere ben visibili tutti gli edifici. Pertanto, il nostro consiglio e di posizionare scatole, ceste e quant’altro come una sorta di scalinata: dalle più basse in avanti, andando a salire all’indietro. Sarà poi in base alla tua fantasia ed al tuo progetto dare una forma più o meno irregolare e realistica.

Attenzione: alcuni “villaggisti” propendono per la forma assolutamente piatta del villaggio: tutto su un unico livello. Anche questa soluzione non è da sottovalutare, e si possono ottenere risultati comunque meravigliosi. Ma noi la consigliamo nel caso in cui si tratti di un villaggio di piccole dimensioni; nel caso in cui, pur essendo di grandi dimensioni, tu abbia la possibilità di girarci attorno; o ancora nel caso ti affascini la linea del villaggio “anni ’50”, il quale secondo il nostro parere si presta molto al tipo di struttura. A tal proposito, se vuoi realizzare un villaggio su un unico livello, ti farà piacere ammirare un villaggio molto speciale: clicca qui.

Qualunque sia la forma del tuo villaggio, una volta creata l’ossatura potrai nascondere il tutto servendoti della tipica carta roccia/montagna utilizzata per i classici presepi, della carta velina, della neve e dei vari accessori che utilizzerai per comporre il tuo villaggio. Riguardo a questi ultimi, potrai per esempio procurarti le stradine per villaggi già fabbricate. Proprio così, ne esistono a rotoli di carta o in plastica, e sono molto carine.

3 Consigli pratici

3.1 Decidere la tipologia     

Devi sapere che i villaggi natalizi possono differenziarsi per caratteristiche di luogo, tempo e fantasia. Per esempio esiste il villaggio vittoriano classico e moderno, il villaggio dickensiano, quello di montagna, il mondo fantastico di pan di zenzero o quello di babbo natale, il villaggio di mare e così via. Tutti ideati intorno alla ricorrenza del Natale, ma diversi tra loro nello stile. Pubblicheremo prossimamente un articolo dedicato proprio a questo tema. Pertanto, edifici e personaggi vengono realizzati e venduti in base alle caratteristiche tipiche del villaggio cui appartengono.

Anche in questo caso però, non esiste una regola ben precisa: il “villaggista” è libero di scegliere in base alla sua ispirazione. Potrà realizzare un villaggio con tutti pezzi della stessa collezione, per dare più armonia alla sua scena. Oppure potrà semplicemente procurarsi i pezzi che più gli piacciono, pur mischiando i vari stili, per poi adattarli a piacere.
Ci permettiamo però di esprimere un parere. Nel primo caso, riteniamo che l’effetto scenico alla vista del villaggio sarà più completo, poiché i dettagli delle singole casette e dei personaggi faranno la differenza nel loro insieme. Nel secondo caso invece, è più facile che ogni casetta darà il suo effetto magico, ma scenicamente distinto dal contesto.

Ecco una serie di immagini di edifici e personaggi suddivisi in base alla categoria di appartenenza: potrai farti iuna idea. Quale genere ti piace di più?

3.2 Budget  e  acquisti

Sciolte le riserve di cui sopra, potrai infine decidere, pressappoco, il budget da destinare al tuo primo villaggio. A questo punto potrai iniziare a procurarti i pezzi! Ti avvisiamo sin d’ora: sarà dura trattenersi! Infatti, man mano che acquisterai i primi oggetti, avrai sempre voglia di prendere qualcosa in più, e così fino a quando ti ritroverai ad aver speso molto più di quello che avevi preventivato! Scommettiamo?
In ogni caso, a prescindere dal budget che hai a disposizione e dalla tipologia di villaggio che hai scelto, ti consigliamo di dare una bella occhiata ai cataloghi prima di iniziare a comprare. Infatti, ne esistono così tanti di edifici e personaggi, che certamente ci sarà qualcosa che ti piacerà più di un’altra. Pertanto, sarebbe un vero peccato fare degli acquisti, per poi accorgersi, poco dopo, che uno specifico edificio ti piaceva di più ma non lo avevi ancora notato. 

3.3 Attenti alla qualità e alle fregature!

Inoltre, tieni in mente una regola fondamentale: che tu acquisti in un negozio fisico o in un e-commerce, fai molta attenzione a che i prodotti siano integri, nuovi e ben funzionanti. Stiamo parlando di oggetti molto belli ma abbastanza delicati. Quindi, una volta a tua disposizione, provali subito!
Infatti, abbiamo notizia di diverse esperienze negative in tal senso, che non stiamo qui a menzionare. Ma la cosa che dovrai fare senza alcuna esitazione, nel caso in cui il tuo pezzo abbia un difetto non a te imputabile e non indicato nella descrizione al momento dell’acquisto, è di richiederne immediatamente la sostituzione, senza se e senza ma. Se il venditore dovesse risponderti che non vi sono pezzi uguali, allora pretendi il rimborso dei soldi. In alternativa potresti anche richiedere il cambio dell’oggetto con uno o più pezzi di pari valore e a tua scelta.
E nel caso in cui si trattasse di acquisti on-line, ricorda che le spese di spedizione non sono a carico dell’acquirente, bensì dovranno essere sempre a carico del venditore. Se non pretenderai tutto ciò, il venditore eventualmente poco attento, furbo o poco disponibile continuerà ad essere superficiale, abbassando il livello di qualità della vendita di questi fantastici oggetti. Su questo cerchiamo di essere categorici!

3.4 Pezzi essenziali per comporre un villaggio

Se si vuole partire con poco, 3-4 edifici saranno più che sufficienti. Non c’è un modello vero e proprio da seguire, ma a titolo di esempio, potremmo consigliarti il modello seguente. E il nostro preferito, ma è uno dei tanti!

Si potrebbe iniziare con un villaggio in cui al centro prevalga la classica piazzetta del paese, dominata da una chiesa. È un pezzo che, secondo i nostri gusti, non può mancare, soprattutto se il villaggio è realizzato in stile old). Fai in modo che questa piazzetta sia frequentata da qualche personaggio sparso qua e la, e che quindi assuma un ruolo nevralgico del paese. Da un lato della piazza si potrebbe posizionare un ristorante: i vostri personaggi non mancheranno di frequentarlo per gustare i piatti tipici della stagione. Affacciato sulla stessa piazza, perché no, anche un bel negozio di articoli natalizi, dove gli stessi potranno fare i loro acquisti. E per finire, magari un po’ più distante dal centro trafficato e festoso, una bella e tranquilla residenza. Ovviamente collegata al centro del villaggio tramite una bella stradina.

Un altro pezzo che a nostro avviso non può mancare, è un albero di Natale illuminato. Magari da posizionare al centro della piazzetta. Non sarebbe male come idea: i tuoi personaggi saranno ben felici di radunarsi attorno ad esso per cantare qualche inno natalizio.
Fatto ciò, sarà necessario “condire” il contesto del tuo villaggio nel suo insieme. Che ne dici di divertirvi a piazzare qualche alberello qua e la? Potrai scegliere tra una vastissima tipologia di alberi.

Non dimenticare assolutamente di posizionare qualche lampioncino: i personaggi avranno bisogno di luce per spostarsi nel villaggio, e il buio fa presto a venire in questi fantastici mondi invernali!
E per finire, il tocco finale obbligato, quello che per antonomasia completa la costruzione del villaggio: la neve! Fingiti di essere una grossa nuvola, e spargi neve dappertutto. Quel bianco inconfondibile annuncerà agli abitanti del vostro villaggio che il Natale è vicino.

Ecco un esempio di come con pochi edifici è possibile ottenere un effetto straordinario. Si ringrazia Madison Sebastian per la gentile concessione delle foto:

Guida Villaggio di Natale        Guida Villaggio di Natale

Nelle foto a seguire invece, ecco altri esempi ancora più semplici se vogliamo, ma di sicuro effetto. Nella foto a sinistra abbiamo un piccolo villaggio di montagna; al centro, possiamo ammirare una bella giostra nella quale i personaggi arrivano in tram; e nell’ultima foto a destra, ecco una scena realizzata addirittura con un solo edificio, tre alberi illuminati e qualche personaggio, ma l’effetto come potete vedere, è assicurato!

Mini Villaggio di Natale       Mini Villaggio di Natale       Mini Villaggio di Natale

3.5 Fare un Inventario

Altro consiglio pratico consiste nella stesura di un inventario di tutti gli oggetti che andrai procurandoti. Se hai un minimo di dimestichezza con il PC, ti suggeriamo di realizzarlo in digitale, in modo da approfittare della grande versatilità degli strumenti informatici.
A nostro parere, dovrai considerare seriamente questo consiglio! Poiché forse non ci crederai, ma se questa passione ti prenderà sul serio, a lungo andare (magari con il passare degli anni), potresti anche dimenticare di possedere qualche pezzo, e quindi comprare un personaggio che avevi già, per non parlare di un edificio. Se ti stai chiedendo, “perché fare un inventario se sto cominciando solo adesso?”, ti rispondiamo che iniziarlo sin da subito richiederà solo qualche minuto. Tra qualche anno, quando magari sarai in possesso di tanti edifici e soprattutto di tanti personaggi e accessori, ci vorrà senz’altro molto più tempo per elencare il tutto.

Inoltre, un inventario potrà esserti di grande aiuto nella programmazione, nel senso che potrai utilizzarlo per avere una panoramica precisa degli acquisti che di anno in anno avrai bisogno di fare. Per capirci meglio ecco un esempio. Se il secondo anno vorrai ingrandire il tuo villaggio già ricco di alberi, avrai certamente bisogno di conoscerne il numero esatto già in tuo possesso, per poi in base a ciò decidere quanti comprarne di nuovi. Non vorrai che il tuo villaggio sembri spoglio!

4 Cosa può rendere un villaggio ancora più speciale

Ecco una serie di consigli utili per rendere il Vostro Villaggio ancora più particolare. Chiaramente, considera ciò che segue come elementi da cui semplicemente prendere spunto. Poiché come spesso accade, anche in questo mondo i gusti sono davvero soggettivi.


4.1 Lo Sfondo: per dare una prospettiva più realistica

Se hai tempo e voglia, ti consigliamo vivamente di creare o procurarti uno sfondo per il tuo  villaggio. Infatti, per quanto siano davvero fantastici anche senza, a noi sembra un vero peccato godere di queste meraviglie, ma lasciare che dietro di esse vi sia l’anonimo muro di casa.
E allora potresti semplicemente poggiare a muro un cartoncino colorato, per esempio di colore scuro come è il cielo notturno. O altrimenti disegnare tu stessi uno sfondo, con un cielo stellato, o con delle montagne innevate. Oppure ancora optare per l’acquisto di uno sfondo prestampato, dal momento che in commercio ne esistono davvero di carini e per tutti i gusti.

In ogni caso, ciò darà una prospettiva di profondità al tuo villaggio e l’effetto, stanne certo, sarà garantito! Non ne sei convinto? Guarda le foto che seguono per notare la differenza tra un villaggio con e senza sfondo e giudica da te (foto gentilmente concesse da  MyVillage.nl).

 Villaggio senza Sfondo        Villaggio con Sfondo

4.2 Le Montagne

Altro elemento che può arricchire un Villaggio di Natale in miniatura, a nostro parere sono senz’altro le montagne e i rilievi. Ebbene sì. Creare qualche rilievo tra un edifico ed un altro, oppure delle cime innevate, può spezzare l’insieme e dare un tocco più realistico a tutto il contesto. Nell’immaginario collettivo i paesaggi di montagna sono considerati i luoghi natalizi per antonomasia, per cui è quasi irreale pensare ad un villaggio natalizio privo di montagne o avvallamenti. E allora perché non sbizzarrirsi e regalare al proprio villaggio questa importante componente!?
Le montagne ed i rilievi possono essere realizzati col fai da te, con la carta roccia, il polistirolo, ecc. Ma possono anche essere comprate. E non dimenticare di piantare qualche albero, quanto meno nei rilievi più bassi: altrimenti, con tutta quella neve, i vostri personaggi non dormiranno la notte per il rischio valanghe!

Seguono alcune foto delle zone di montagna presenti nel nostro Villaggio del 2017:

 Chrismtas Village World 2017   Chrismtas Village World 2017   Chrismtas Village World 2017

4.3 Il  Trenino

Avremmo voluto inserire questo oggetto tra i pezzi essenziali, ma vista la sua grande particolarità, lo abbiamo voluto inserire in questa sezione. Tanto particolare che in realtà si tratta di ben tre elementi, poiché collegati e imprescindibili tra loro: il trenino, la ferrovia e la stazione!

Inutile descrivere la gioia trasmessa da un trenino natalizio in movimento. Né tantomeno lo stupore di grandi e piccini alla vista del trenino districarsi sui binari all’interno del villaggio, fino a sparire all’interno di qualche galleria, per poi riapparire da un’altra parte. A nostro parere questo elemento costituisce davvero una ciliegina sulla torta.

Esiste un numero non elevatissimo di treni a disposizione da poter scegliere, ma sono davvero molto carini, più o meno di fantasia, e adattabili al tipo di villaggio che si vorrà realizzare. Fai attenzione però: sono molto delicati. Non si tratta di giocattoli! Quindi, abbine cura.
Altrimenti, si può sempre ricorrere a trenini “esterni”, magari non realizzati appositamente per i villaggi di Natale in miniatura. Ma dovrete fare molta attenzione alla scala, se non si vuole incorrere in problemi di adattamento. E per quanto riguarda i binari, questi possono in ogni caso essere comprati separatamente: per percorsi di tutte le dimensioni!

Insomma, il treno nel Villaggio di Natale è davvero tra gli elementi più esclusivi e divertenti! E per chi non ne avesse abbastanza, si tenga forte: esiste anche il tram!

 Trenino Villaggio di Natale    Trenino Villaggio di Natale    Trenino Villaggio di Natale

4.4 Babbo Natale

Questo elemento, che non ha bisogno di presentazioni, lo abbiamo già suggerito tra i pezzi essenziali. Ma data la sua particolarità, abbiamo pensato di riparlarne in questa sezione, poiché vi è la possibilità di inserirlo nel Villaggio nelle più svariate forme. Infatti, egli può assumere la forma di un personaggio come tutti gli altri, cioè una semplice e simpatica miniatura, oppure può far parte di un contesto più particolare: una scena in movimento a lui dedicata. E proprio per quanto riguarda le scene in movimento, quella che a noi piace maggiormente e alla quale mai rinunceremmo, è il Babbo Natale con slitta e renne che vola sul villaggio (vedi le foto seguenti).

Se vuoi che il tuo villaggio assuma quel tocco di fantasia, magia e simpatia in più, credi alle nostre parole: con questo originale e simpaticissimo pezzo ti regalerai una delle più classiche scene natalizie di tutti i tempi.

 Babbo Natale porta i regali    Babbo Natale porta i regali    Babbo Natale porta i regali

4.5 Un tocco di originalità

Un’altra opportunità offerta da questa bellissima passione, sta nel fatto che non ci sono limiti alla fantasia. Sebbene le case produttrici pensino già davvero a tutto, lasciando davvero poco spazio alla mancanza di oggetti e particolari utili al riempimento di un Villaggio, si ha comunque la possibilità di pensare a qualcosa di originale da creare al suo interno.
Non è difficile infatti che durante la sua progettazione o addirittura proprio durante la costruzione, possa balenare nella mente una idea particolare. Potrebbe trattarsi di un laghetto, di una cascata, di una grotta, di una scena particolare mischiando tra loro diversi personaggi in una determinata area del villaggio, ecc. Insomma, ciò che vogliamo dire è che a volte, anche con qualche edificio in meno ma con un pizzico di fantasia in più, è possibile ottenere un effetto straordinario e soprattutto tanta soddisfazione.

Vuoi sapere a cosa abbiamo pensato noi per il nostro villaggio del 2017? Ecco… a un cimitero! Proprio così, come puoi vedere dalle prossime foto, abbiamo realizzato un piccolo cimitero, ben nascosto sul retro della cattedrale!!! Un po’ macabra come idea? Beh, forse è stato proprio questa sensazione di mistero a spingerci, ma a noi è tanto piaciuto! Ammirare il retro di quella chiesa ha creato a noi ed ai nostri amici visitatori, un ulteriore sensazione di stupore e curiosità. In fondo, in quale luogo al mondo non esiste un cimitero?

       

Ma se il cimitero proprio non ti ha convinto, ecco un vero e proprio tocco di meraviglia, un vera e proprio ciligia sulla torta, e che torta! Una nuvola fantastica sospesa sopra il villaggio! Puoi ammirare lo spettacolare effetto nelle foto che seguono: eccola in tutta la sua originalità, a dominare su un villaggio innevato, sospesa in un cielo azzurro stellato! Ed eccolo là, Babbo Natale, che se la gode in procinto di partire per il suo prossimo viaggio..
Complimenti davvero alla nostra amica Leida per questa realizzazione davvero particolare! E che ringraziamo per averci concesso di pubblicare le sue foto nella nostra guida.

 Nuvola sul Villaggio di Natale   Nuvola sul Villaggio di Natale   Nuvola sul Villaggio di Natale

5. Personalità e ispirazione dei Villaggi

5.1 Perché tutti i villaggi sono belli?

Innanzitutto queste fantastiche miniature sono così carine e simpatiche già singolarmente, che forse nemmeno a metterle sottosopra smetterebbero di trasmettere emozioni. Ma ogni villaggio in un certo senso è come se raccontasse qualcosa del proprio creatore: esso ne rappresenta il modo di essere, la sensibilità, il gusto, la pazienza, l’inventiva, e cosi via (oltre, ovviamente, l’evidente passione per il Natale). Per cui queste miniature così uguali, nelle mani dei “villaggisti” possono al contempo sembrare così diverse. Forse anche per questo non ci si stanca mai di ammirare villaggi sempre diversi. Per approfondire leggi anche: “Perchè i villaggi di Natale son tutti belli?”

5.2 Lasciati ispirare, ma dai sfogo alla tua immaginazione

Essendo alle prese con il tuo primo villaggio, certamente avrai voglia di farti una idea più precisa di ciò che puoi e vuoi realizzare. Il consiglio finale che vogliamo darti prima di tuffarti a capofitto in questa avventura, è di sbirciare tra i tanti video e le tante foto di villaggi di Natale sparsi in rete. Fai un salto nella nostra video gallery, ricchissima di creazioni diverse e da tutto il mondo! In men che non si dica, ti ritroverai a prendere appunti! Potrai scorgere le più classiche metodologie per posizionare casette, personaggi e accessori; captare qualche segreto; o magari trovare ispirazione per dar vita a nuove idee. Quelle verranno comunque non appena inizierai a posizionare i tuoi primi edifici!

Alla fine di questa guida, ti lasciamo con un video di istruzioni diffuso da “MyVillage” ormai divenuto celebre per la sua semplicità, in cui è raggruppato molto di ciò che hai letto nella nostra guida.
Ma ricorda: copiare semplicemente ciò che si è visto in una foto o in un video è limitante. Ascolta invece il tuo cuore e sentiti libero di esprimere tutta la tua immaginazione! Così, quando avrai in mano questi tesori, il bambino che c’è in te si risveglierà. E allora la soddisfazione ed il divertimento saranno ancora maggiori!

Se bisogno di qualche consiglio ulteriore, contattaci attraverso il nostro modulo di contatto
o con un messaggio privato sulla nostra pagina facebook:
sarà un vero piacere conoscerti e condividere insieme le nostre idee!